Ieri insieme ad altri cittadini, tutti residenti in Piazza del Gesù Nuovo abbiamo provveduto a diffidare le Autorità Locali e quelle Statali, investendo anche l’UNESCO, poiché riteniamo assurdo che la storica Piazza del Gesù Nuovo del 1700, venga utilizzata come fosse uno stadio col rischio di danneggiare gli storici Monumenti. E’ raccapricciante, infatti, guardare nelle immagini di repertorio gli angioletti della Guglia che, pur essendo in pericolo di crollo e, quindi, assicurati tottora, da una rete, siano messi a rischio dalla incapacità delle istituzioni di tuleare la Città ed i suoi Cittadini. Noi al Diritto al Divertimento di cui parla il Sindaco, contrapponiamo il Diritto alla Città di cui parla Henri Lefebvre.
Atto di Significazione Invito e Diffida
A tutela della Storica Piazza Del Gesù Nuovo
Patrimonio UNESCO e dei Suoi Cittadini Residenti
I Sigg.ri : 1) ; 2) ; 3) ; 4) ; 5) ; 6) ; 7) ; 8) ; 9) ; 10) ; tutti residenti in Napoli, alla Piazza del Gesù Nuovo, ed il Sig. 11) ; 12) Il Comitato per la Quiete Pubblica Napoletana e la Vivibilità Cittadina, C.F. 95231680638, in persona del Suo Presidente Avv. Gennaro Esposito, i quali, hanno conferito mandato al sottoscritto avvocato, presso cui elettivamente domiciliano, fine di
SIGNIFICARE
1.- Al Comune di Napoli, in persona del Sindaco On.le Dott. Luigi De Magistris, domiciliato per la Carica presso la Casa Comunale, protocollo@pec.comune.napoli.it unesco.valorizzazione.cittastorica@pec.comune.napoli.it
2.- Alla II Municipalità del Comune di Napoli, in persona del Suo Presidente Dott. Francesco Chirico, domiciliato per la carica presso la sede municipale in Napoli, alla Piazza Dante, municipalita2.presidenza@pec.comune.napoli.it
3.- Osservatorio Permanente per il Centro Storico di Napoli – Sito Unesco, in persona del Presidente Consigliera Elena Coccia, protocollo@pec.comune.napoli.it
4.- Alla Commissione Nazionale UNESCO, in persona del suo presidente e legale rappresentante p.t., commissione.unesco@cert.esteri.it
5.- All’United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, in persona del suo Direttore di Divisione del Patrimonio Mondiale Mechtild Rossler, p.t., con sede in Parigi (Francia), 7 posto Fontenoy, m.rossler@unesco.org
6.- Al Ministro dell’Ambiente On.le Gian Luca Galletti, domiciliato per la carica presso il Ministero, pec: mattm@pec.minambiente.it
7.- All’Ufficio Ambiente del Comune di Napoli, in persona del Dirigente p.t. pec. controlli.ambientali@pec.comune.napoli.it
8.- All’ASL Napoli Centro 1, in persona del Dirigente p.t., del Dipartimento Igiene e Sanità Pubblica dip.prevenzione@pec.aslna1centro.it sisp@pec.aslna1centro.it
9.- Alla Sopraintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, in persona del Suo legale rappresentante p.t., con sede in Napoli, alla Piazza del Plebiscito, 1 mbac-sabap-na@mailcert.beniculturali.it
che:
1.- La storica Piazza del Gesù Nuovo, dove risiedono e sono proprietari degli immobili i soprascritti Signori, è inserita nell’area del centro storico patrimonio UNESCO. Data la sua importanza ed il suo pregio è proprio in questa Piazza, sulle mura della storica chiesa del Gesù, che è affissa la targa che riporta la motivazione del riconoscimento UNESCO: “Napoli è una delle città più antiche d’Europa, il cui tessuto urbano contemporaneo preserva gli elementi della sua lunga e importante storia”.
2.- Piazza del Gesù nuovo è il centro dei più importanti monumenti di Napoli, essa ruota intorno alla Guglia dell’Immacolata. Sul lato Ovest vi sono storici palazzi nobiliari in stile tardo barocco, come il palazzo Pandola ed il palazzo Pignatelli di Monteleone. Sul lato opposto ad essi, vi è la Chiesa delle Clarisse, un altrettanto importante complesso architettonico monumentale di età medioevale. Nella medesima piazza, vi sono due delle più importanti chiese napoletane: La chiesa del Gesù Nuovo ed il Monastero di Santa Chiara; la prima con facciata quattrocentesca con bugnato a punta di diamante in pietra piperina, il più antico esempio di barocco napoletano; la seconda, è la più grande chiesa di stile gotico della città, ove è posto il sepolcreto ufficiale dei Borbone, nel quale riposano i sovrani del Regno delle Due Sicilie, da Ferdinando a Francesco II. Ai lati della chiesa del Gesù Nuovo, vi sono altri due monumentali edifici: il palazzo delle Congregazioni ed il Palazzo Professa, il primo divenuto Liceo “Antonio Genovesi”, il secondo “Liceo Eleonora Pimentel Fonseca”.
3.- La Guglia dell’Immacolata è un obelisco barocco marmoreo, eretto nel 1700, su progetto di Giuseppe Genoino, insiste al centro della cosiddetta “insula gesuitica” ed al terzo livello sono posti 4 puttini in marmo, di rilevanti dimensioni, assicurati da una rete apposta per impedirne il distacco, segno di un evidente pericolo per la pubblica e privata incolumità e per il bene monumentale stesso.
4.- Nonostante le storiche caratteristiche, assolutamente di pregio di Piazza del Gesù Nuovo, il Comune di Napoli organizza, ovvero autorizza, usualmente dei concerti con l’uso di apparecchiature elettroacustiche di rilevantissima portata, tanto che durante l’esecuzione degli stessi, negli appartamenti dei residenti del civico n. 15, vibrano vetri e suppellettili con notevole compromissione della vivibilità della piazza e con notevole compromissione della strutture monumentali ed, in particolare, dei fregi e dei decori marmorei e di stucco.
5.- Tra gli ultimi concerti, infatti, il 9 giugno 2017, nella storica Piazza del Gesù Nuovo si è esibito l’artista Goran Bregovic con la sua band, con la partecipazione di oltre cinquemila persone e l’uso di impianti elettroacustici di rilevanti dimensioni, come si evince dalle foto che si allegano e dai filmati che possono essere rinvenuti sul web.
5.- Proprio in data odierna è stato allestito un palco, in prossimità della Guglia, con la predisposizione di casse acustiche di rilevanti dimensioni, per festeggiare il riconoscimento della Pizza Napoletana, dell’UNESCO e con la installazione di ben 10 forni per la cottura di pizze muniti di canne fumarie tutte in funzioni contemporaneamente, che appestano l’aria dei residenti del civico 15 rendendo di fatto la loro vivibilità impossibile.
6.- Tenuto conto della particolare conformazione della piazza è indubbio che il suo uso debba essere consentito nel rispetto della vita e della vivibilità dei residenti e nel rispetto dei monumenti ed opere d’arte che ovviamente devono essere tutelate per il loro particolare valore storico artistico, per il quale si nutrono non pochi dubbi, in quanto, come detto la Guglia è assicurata da una rete di protezione che dimostra come il monumento presenta già elementi che hanno subito danni che potrebbero aggravarsi per effetto dell’impatto acustico che viene prodotto durante i concerti.
4.- Nella occasione dei medesimi concerti, inoltre, si ammassano migliaia di persone, che la medesima piazza non è neppure in grado di contenere con evidente compromissione dell’ordine e della sicurezza pubblica.
5.- Nonostante la presenza di tre complessi edifici di culto, come detto di particolare valore, nella piazza si esibiscono anche gli artisti di strada spesso, con l’uso di apparecchiature di amplificazione elettroacustica, contribuendo a rendere invivibile il luogo che è di pregio anche per il tessuto sociale/urbano che per la invivibilità corre il rischio di scomparire.
6.- Il Comitato per la Quiete Pubblica Napoletana e la Vivibilià Cittadina è una associazione non lucrativa che si occupa della vivibilità della città, troppe volte compromessa da scelte amministrative che contrastano con la conservazione del tessuto urbano e sociale che, proprio in questi ultimi anni sta subendo un notevole cambiamento per fenomeni di gentrificazione.
Tanto premesso i soprascritti Signori ed il Comitato per la Quiete Pubblica Napoletana e la Vivibilità Cittadina, a mezzo del sottoscritto Avvocato
Invitano e Diffidano
1.- Il Comune di Napoli, in persona del Sindaco On.le Dott. Luigi De Magistris;
2.- La II Municipalità del Comune di Napoli in persona del Suo Presidente Dott. Francesco Chirico;
3.- Osservatorio Permanente per il Centro Storico di Napoli – Sito Unesco, in persona del Presidente Consigliera Elena Coccia;
4.- La Commissione Nazionale UNESCO, in persona del suo presidente e legale rappresentante p.t.;
5.- Il Ministro dell’Ambiente On.le Gian Luca Galletti;
6.- L’Ufficio Ambiente del Comune di Napoli;
7.- L’ASL Napoli Centro 1, in persona del Dirigente p.t., del Dipartimento Igiene e Sanità Pubblica;
8.- La Sopraintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli,
affinché ciascuno per quanto di loro competenza:
I) Nell’immediato dispongano la rimozione dei 10 forni per la cottura di pizze che rendono la vita impossibile agli abitanti del civico 15 e dintorni;
III) non si organizzino o autorizzino concerti di dimensioni ed impatto acustico che ledono la vivibilità della piazza e compromettano la staticità di monumenti, stucchi, decori e marmi dei medesimi monumenti;
IV) adottino ogni provvedimento utile alla protezione della Storica Piazza del Gesù Nuovo e del relativo tessuto sociale impedendo anche l’uso di apparecchiature elettroacustiche per le esibizioni dei cd. artisti di strada;
V) risarciscano ogni danno subito dai soprascritti residenti costretti a vivere da oltre un decennio in condizioni di precarietà e stress fisico e psicologico per il ripetersi di eventi di rilevante impatto ambientale e nonché sulla vivibilità dei cittadini residenti.
Ai dell’art. 5 Dlgs 14.03.2013, n. 33
Si insta affinché le Autorità Amministrative in indirizzo forniscano agli istanti elettivamente domiciliati, presso il sottoscritto Avvocato, anche a mezzo strumento digitale, le autorizzazioni concesse per gli eventi del 09.06.2017 (concerto Goran Bregovic) e delle manifestazioni successive (ivi comprese quella odierna) per le quali è previsto l’uso di apparecchiature elettroacustiche ivi comprese le prescrizioni date dal competente Ufficio Ambiente del Comune di Napoli, dall’ASL e dalla competente Sopraintendenza, a tutela della pubblica e privata incolumità con la indicazione dei limiti di emissione acustica compatibili con il tessuto urbano e con la conformazione monumentale e storica di Piazza del Gesù nuovo.
Il presente atto viene notificato anche a S.E. il Sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Penale di Napoli, affinché provveda ad avviare ogni necessaria ed opportuna indagine, volta ad accertare qualsivoglia ipotesi di reato per il grave pregiudizio alla Salute dei Cittadini e della Storica Piazza del Gesù Nuovo, dovuta alla grave e colpevole inerzia dei Pubblici Amministratori responsabili, anche ai sensi dell’art. 328 c.p.
Napoli, 14 dicembre 2017
RELATA DI NOTIFICA
Io sottoscritto Avv. Gennaro Esposito (SPSGNR68P05G309Z) iscritto all’albo degli Avvocati di Napoli, al n. 13884 ai sensi della L. 53/1994, notifico copia del presente atto in formato digitale a:
1.- Al Comune di Napoli, in persona del Sindaco On.le Dott. Luigi De Magistris, domiciliato per la Carica presso la Casa Comunale, protocollo@pec.comune.napoli.it unesco.valorizzazione.cittastorica@pec.comune.napoli.it
2.- Al II Municipalità del Comune di Napoli in persona del Suo Presidente Dott. Francesco Chirico, domiciliato per la carica presso la sede municipale in Napoli, alla Piazza Dante, municipalita2.presidenza@pec.comune.napoli.it
3.- Osservatorio Permanente per il Centro Storico di Napoli – Sito Unesco, in persona del Presidente Consigliera Elena Coccia, protocollo@pec.comune.napoli.it
4.- Alla Commissione Nazionale UNESCO, in persona del suo presidente e legale rappresentante p.t., commissione.unesco@cert.esteri.it
5.- All’United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, in persona del suo Direttore di Divisione del Patrimonio Mondiale Mechtild Rossler, p.t., con sede in Parigi (Francia), 7 posto Fontenoy, m.rossler@unesco.org
6.- Al Ministro dell’Ambiente On.le Gian Luca Galletti, domiciliato per la carica presso il Ministero, pec: mattm@pec.minambiente.it
7.- All’Ufficio Ambiente del Comune di Napoli, in persona del Dirigente p.t. pec. controlli.ambientali@pec.comune.napoli.it
8.- All’ASL Napoli Centro 1, in persona del Dirigente p.t., del Dipartimento Igiene e Sanità Pubblica dip.prevenzione@pec.aslna1centro.it sisp@pec.aslna1centro.it
9.- Alla Sopraintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, in persona del Suo legale rappresentante p.t., con sede in Napoli, alla Piazza del Plebiscito, 1 mbac-sabap-na@mailcert.beniculturali.it
10.- Per Conoscenza a S.E. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, a mezzo pec. prot.procura.napoli@giustiziacert.it
Rispondi