L’inquinamento acustico è fonte di danni alla salute al pari delle altre forme di inquinamento e deve essere combattuto da tutti quelli che hanno a cuore la salubrità dell’Ambiente ed, invece, si registra, purtroppo, la completa assenza delle associazioni ambientaliste sul tema. Semplicemente sembra ignorino il problema.
Come Comitato per la Quiete Pubblica e la Vivibilità Cittadina (che presiedo) stiamo combattendo una battaglia in solitaria eppure occorrerebbe che anche altri soggetti associativi si muovano sul tema. A giugno abbiamo richiesto ed ottenuto all’ASL NA 1 Centro un accertamento in Piazza Bellini che ha dato un risultato assolutamente allarmante. Non aggiungo altro Vi invito solo a leggere il verbale di accertamento del 17-18.06.2017 (clikka), che mi ha convinto a diffidare, ancora una volta, il Sindaco, il Presidente della Regione Campania, il Prefetto ed il Ministro per l’ambiente, affinché intervengano immediatamente visti i risultati dell’accertamento!
Su il Mattino di Napoli la denuncia (clikka)
Leggi anche il Mattino cartaceo del 29.07.2017 (clikka)
Come Comitato Napoletano stiamo collaborando anche con altri comitati cittadini di altre province. Il problema, infatti, è nazionale e, pertanto, sento il dovere di mettere a disposizione l’atto che abbiamo notificato il 27 luglio scorso:
Atto di Significazione Invito e Diffida ad Adempire
ai Doveri d’Ufficio
a Tutela della Salute dei Cittadini e della Salubrità della Pubblica Piazza Bellini in Napoli
II Sottoscritto Comitato per la Quiete Pubblica Napoletana e la Vivibilità Cittadina, in persona del Suo Presidente p.t., Avv. Gennaro Esposito, con sede in Napoli alla Piazza Dante, 22,
S I G N I F I C A
1) al Sindaco di Napoli On.le Dott. Luigi de Magistris, anche nella sua veste di Sindaco della Città Metropolitana;
2) al Presidente della Giunta Regionale Campania On.le Dott. Vincenzo De Luca;
3) a S.E. Il Prefetto di Napoli Dott.ssa Carmela Pagano;
4) al Ministro per l’Ambiente On.le Gian Luca Galletti;
5) all’Ufficio Ambiente del Comune di Napoli, in persona del dirigente protempore che:
1.- Con precedenti atti di significazione invito e diffida (che si allegano), notificati in data 18.01.2016, 28.12.2016, 18.05.2017 e da ultimo il 15.06.2017, i comitati spontanei dei cittadini residenti e l’esponente Comitato Significavano la insostenibilità, tra l’altro per l’inquinamento acustico ed invivibilità dei quartieri ben noti alle cronache cittadine, tra cui Piazza Bellini, per episodi di movida molesta ed incontrollata;
2.- dopo l’ennesima denuncia, da parte dei residenti e dell’esponente Comitato, nella notte tra il 17 ed il 18 giugno 2017, dirigenti l’ASL Napoli 1 Centro, hanno accertato che in Napoli nella pubblica Piazza Bellini, con l’uso di apparecchiature regolarmente calibrate, si è registrato un inquinamento acustico, da solo rumore “antropico”, di oltre 50 decibel superiore al limite di 55 decibel previsto dal Piano di Zonizzazione Acustica, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n° 204 del 21 dicembre 2001, che ai sensi della legge n. 447 del 26.10.1995 ha integrato il piano regolatore generale, come da comunicazione del 20.06.2017 che si allega;
3.- il limite di 55 db per letteratura medica, per l’Organizzazione Mondiale della Sanità e per l’agenzia Europea per l’Ambiente è assolutamente invalicabile e la protratta esposizione a livelli di inquinamento superiore determina malattie quali ipertensione arteriosa, disturbi cardiovascolari, disturbi del sonno e dell’apprendimento, depressione e stress post reattivo oltre a tutta una serie di vere e proprie malattie psichiatriche e psicologiche facilmente comprensibili;
4.- normalmente nelle notti di Piazza Bellini al rumore antropico, come detto misurato in 105 db, si aggiunge anche quello prodotto dai locali, bar e baretti di varia natura che in modo abusivo contribuiscono a peggiorare le condizioni di insalubrità presenti nella Pubblica Piazza recando anche direttamente disturbo nelle abitazioni dei residenti che si trovano a subire danni alla salute ingenti;
5.- a mente dell’art. 9 della legge 447/1995 “Qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell’ambiente il sindaco, il presidente della provincia, il presidente della giunta regionale, il prefetto, il Ministro dell’ambiente, secondo quanto previsto dall’articolo 8 della legge 3 marzo 1987, n. 59, e il Presidente del Consiglio dei ministri, nell’ambito delle rispettive competenze, con provvedimento motivato, possono ordinare il ricorso temporaneo a speciali forme di contenimento o di abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l’inibitoria parziale o totale di determinate attività”;
6.- nonostante la situazione in Piazza Bellini sia assolutamente nota, anche per il risalto quotidiano dato dalle cronache cittadine, nessuno degli organi locali competenti alla tutela della salute pubblica e della salubrità ha mai adottato qualsivoglia provvedimento volto a tutelare la cittadinanza benché più volte invitati e diffidati.
° ° °
Alla luce di quanto esposto ed anche documentato da molte riprese video, audio e fotografiche reperibili sul WEB, nonché alla luce dell’accertamento eseguito da personale dell’ASL Napoli 1 Centro, il sottoscritto Comitato per la Quiete Pubblica Napoletana e la Vivibilità Cittadina
Invita e Diffida
1) Il Sindaco di Napoli On.le Dott. Luigi de Magistris, anche nella sua veste di Sindaco della Città Metropolitana
2) Il Presidente della Giunta Regionale Campania On.le Dott. Vincenzo De Luca
3) S.E. Il Prefetto di Napoli Dott.ssa Carmela Pagano,
4) Il Ministro per l’Ambiente On.le Gian Luca Galletti,
5) l’Ufficio Ambiente del Comune di Napoli, in persona del dirigente protempore:
1) Ad adottare, ciascuno per quanto di loro competenza i provvedimenti di cui all’art. 9 della legge n. 447, del 26.10.1995 e di cui all’art. 8 della Legge n. 59 del 03.03.1987, disponendo, se del caso, la chiusura delle attività commerciali inquinanti ovvero la inibizione di ogni ulteriore immissione acustica dalle h. 22,00 alle 06,00 del giorno dopo di ogni giorno della settimana nell’attesa dell’adozione di un piano di risanamento acustico della Pubblica Piazza Bellini;
2) a disporre ogni altro e necessario provvedimento a tutela dell’inquinamento acustico e della salute dei cittadini attesa la continua violazione dei limiti di inquinamento acustico di cui al vigente Piano di Zonizzazione Acustica.
Il presente atto viene notificato anche a S.E. il Sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Penale di Napoli, affinché provveda ad avviare ogni necessaria ed opportuna indagine, volta ad accertare qualsivoglia ipotesi di reato per il grave pregiudizio alla Salute dei Cittadini, dovuta alla grave e colpevole inerzia dei Pubblici Amministratori responsabili, anche ai sensi dell’art. 328 c.p. Si allegano gli atti di Significazione Invito e diffida notificati in data notificati in data 18.01.2016, 28.12.2016, 18.05.2017 e da ultimo il 15.06.2017; Comunicazione dell’ASL NA 1 Centro del 20.06.2017con allegato verbale di rilevazione inquinamento acustico
Napoli, 27 luglio 2017
Rispondi