Qualche giorno fa scrivevo del plesso scolastico, materna ed elementare, comunale di Vico sottomonte ai Ventaglieri (clikka) evidenziando la grave condizione nella quale i bambini vengono ospitati e della necessità di provvedere immediatamente a rimuovere la discarica che si è accumulata in una vanella del plesso.
Martedì mattina scorso (24.02.2015) abbiamo fatto un sopralluogo congiunto con il Presidente della Municipalità, gli assessori all’ambiente alla scuola della stessa municipalità, un delegato del Vicesindaco, funzionari della Napoli Servizi, dell’ASIA nonché il dirigente dell’UTC della Muncipalità ed il Dirigente Scolastico. L’obiettivo era verificare se da ambienti sottostanti la scuola, è possibile accedere alla vanella con mezzi meccanici per rimuovere l’ingente quantitativo di “munnezza”.
Le aree sottostanti la scuola, sono tutte in proprietà del Comune e sono state date in uso ad una associazione sportiva. Sennonché ho notato che proprio sotto i piedini dei bambini, nelle aree in questione, alle 10,30 circa, vi erano parcheggiate un notevole numero di autovetture (circa 30) e tutti abbiamo notato, nell’attesa che venisse il titolare della associazione, che ad un certo punto è sopraggiunto un signore, ha aperto il portone ha preso un’auto ed è uscito. Sopraggiunto, credo il titolare della palestra, si è proceduto al sopralluogo, ma quando si è giunti alle aree occupate delle auto quest’ultimo mi ha rimproverato perché stavo contando le auto e scattando qualche foto. In presenza di tutti i partecipanti istituzionali, sono anche stato minacciato di avere due schiaffi ed il sequestro del telefonino, senza capire il perché, visto che il signore continuava a dire che era tutto in ordine e che pagava anche un canone di affitto al comune. Dopo un po’ ho deciso di allontanarmi per far proseguire il sopralluogo, perché era diventato impossibile continuare, ma da quanto mi è stato riferito l’irritazione del signore è continuata fino alla sala del consiglio municipale.
Per capire il motivo di tanta agitazione ho acquisito la delibera di giunta del 2009 (clikka) con la quale è stato concesso l’uso delle aree ed ho constato che l’uso è stato dato, solo ed esclusivamente per gli ospiti della palestra, con divieto di locazione e sublocazione. Atteso il grave comportamento tenuto dal concessionario ho ritenuto di esporre i fatti nel consiglio comunale del 25.02. scorso consegnando al Sindaco ed agli assessori alla scuola ed al patrimonio una lettera (clikka) con allegate fotografie chiedendo semplicemente di eseguire i controlli necessari.
Della questione, peraltro, se n’è occupato anche Il Roma di ieri con un articolo di Pierluigi Frattasi (clikka).
Credo sia utile segnalare che la questione non è nuova in quanto nel 2009 la scuola per un intervento dei Vigili del Fuoco, fu chiusa per circa 10 giorni perché si scoprì che vi erano un numero consistente di autovetture parcheggiate proprio nelle stesse aree e, quindi, era necessario verificarne le autorizzazioni.
Sono convinto che la battaglia per la legalità e la sicurezza debba essere il frutto di un impegno comune e chi rappresenta le istituzioni ha il dovere di segnalare anche le cose che tal volta i cittadini lasciati soli a loro stessi non hanno la forza di denunciare. Spero sia tutto in ordine ma le domande sorgono spontanee: 1) è opportuna è sicura la scelta di affidare a terzi aree che sono ricomprese in un plesso scolastico? 2) c’è qualcuno che potrebbe guadagnarci con lo sfruttamento delle aree in questione? Spero che le risposte vengano dall’istituzione.
Sulla scuola non è possibile fare un passo indietro da tutti i punti di vista!
Ringrazio i numerosi consiglieri ed amici che mi hanno espresso solidarietà.
Il mio intervento al 46:13
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