Il ragionamento che ho cercato di fare sempre non è quanto guadagnano in senso stretto i politici ma, piuttosto, quanto producono. Ebbene, vi offro in visione i Compensi che hanno percepito i consiglieri del comune di napoli dal 2011 al 2016 (clikka) di cui parlano i giornali di oggi senza però fare una riflessione. Potrete, infatti, notare una disparità di cifre, secondo me allucinante se la mettiamo in confronto con la produttività. Ci sono infatti consiglieri che hanno preso in 5 anni dai 90.000 (la stragrande maggioranza) ai 360.000 €. Io circa 30.000 €. lordi con un compenso mensile di circa 200,00 €./mese netti!
La ragione è presto detta quasi tutti i consiglieri anziché andare a lavorare tutti i giorni preferiscono firmare nelle commissioni cd. permanenti, per 5 giorni la settimana, ottenendo così la cd. giustifica dal lavoro ed il conseguente obbligo del comune di rimborsare ai datori di lavoro la retribuzione dovuta. Sarebbe bastato fissare le commissioni di pomeriggio e non tutti i giorni (che tutto sommato non è necessario) per risparmiare milioni di euro ed ottenere (con molta probabilità) le dimissioni di un numero consistente di Consiglieri (sic!). Ovviamente questa è una cosa assurda, poiché diciamo che se un consigliere si fosse fatto assumere dopo la sua elezione (cosa sicuramente non accaduta in questa consiliatura) ad esempio come dirigente di una qualsiasi società, a 5.000,00 €. al mese, il comune avrebbe dovuto sborsare tale somma a prescindere da quanto percepiscono gli altri consiglieri ed a prescindere dalla produttività.
Per quanto mi riguarda, con orgoglio, io posso dire di avere avuto la più alta produttività della storia del Comune di Napoli avendo fatto incassare all’amministrazione grazie alla mia azione amministrativa ben 6.230.000,00 €. dal Calcio Napoli che non pagava lo stadio, oltre ad aver denunciato in consiglio comunale (clikka) molte “ruberie politico/sociali” con immobili di pregio assegnati a quattro lire a privati che ci ricavano milioni di euro. Altro che presenze (clikka) in consiglio di cui parlano i giornali!