Chi paga per gli errori nella stazione della metropolitana di Piazza Garibaldi

stazionegaribaldiSettembre è un periodo di piogge e mi aspetto di rivedere le stesse scene a cui abbiamo assistito nei mesi scorsi nella nuovissima stazione di piazza Garibaldi della metropolitana dove, quando, piove, piove anche dentro la stazione. Ovviamente è una cosa assurda e pertanto il 2 maggio scorso ho formulato una interrogazione (clikka) all’assessore alle infrastrutture al fine di capire se è normale che piova dentro una stazione appena realizzata e pagata fior di centinaia di milioni di euro! Purtroppo, fino ad oggi, nonostante la interrogazione sia assolutamente specifica e circostanziata, non ho avuto alcuna risposta.

Il fatto gravissimo è che nella nuova stazione i lavori stanno continuando, pertanto, abbiamo la fortuna che l’impresa appaltatrice è ancora presente nel cantiere e, quindi, potremmo chiedere conto e ragione di ciò che accade ad ogni pioggia.

Ebbene, secondo Voi cosa farebbero il sindaco, gli assessori, ovvero, ogni persona sana di mente se l’impresa chiamata per ristrutturare la propria casa installasse gli infissi in modo tale che ad ogni temporale occorrerebbe prendere la canoa per andare dalla cucina al salotto ? E’ chiaro che quando si tratta della propria tasca il comportamento è facile da immaginare: non paghi e cacci l’impresa!

Nel caso dell’amministrazione della cosa pubblica, invece, non accade nulla! I soldi sono pubblici, quindi, di nessuno e si possono pure buttare dalla finestra, tanto questi fessi di cittadini italiani ed in particolare di napoletani non si lamentano manco.

Secondo Voi un cittadino tedesco o inglese come reagirebbe all’inerzia della pubblica amministrazione ed a questo scempio dei soldi pubblici? Anche questo è facile da immaginare!

E’ possibile, dunque, che l’amministrazione non si degni neppure di spigare, non al sottoscritto consigliere che rompe le scatole, ma alla cittadinanza di chi è la colpa?

Orbene, nel caso di specie la causa potrebbe essere anche un errore di progettazione ma nessuno si è degnato, quando si sono verificati i fatti, di accertare alcunché.

Nell’interrogazione troverete alcune richieste specifiche poiché per esperienza professionale sono sicuro che l’impresa appaltatrice è stata puntuale a fare le sue riserve e richieste all’amministrazione mentre quast’ultima, molto probabilmente, potrebbe non aver fatto nulla per difendere il bene e l’interesse pubblico, tal volta per incapacità dei titolare del potere di controllo, tal volta per altre ragioni che non mi va neppure di immaginare …

Per vedere il video di quello che accade nella stazione Garibaldi e toccare con mano quanto siamo “fessi”, incapaci ed inadeguati nella tutela del bene e dell’interesse pubblico clikka qui

Spero che da questo post nasca una inchiesta giornalistica affinché esca fuori la verità e si vergogni chi si deve vergognare di come ha lavorato!

Degli “affari” su piazza Garibaldi, peraltro, me ne sono già occupato in una singolare vicenda:

Piazza Garibaldi come la fontana di Trevi in un noto film (clikka)

Piazza garibaldi è pubblica (clikka)

grandi stazioni in piazza garibaldi (clikka)

2 risposte a "Chi paga per gli errori nella stazione della metropolitana di Piazza Garibaldi"

Add yours

  1. Le immagini che l’amico Gennaro ci offre sono raccapriccianti . Da sole, la dicono lunga sulla classe dirigente, politica e professionale, che tiene in ostaggio la nostra città, come il nostro Paese.
    Siamo al cospetto di comportamenti che più che frutto di incapacità ed incompetenza, esprimono la totale indifferenza e tracotanza di un mondo di corrotti che, forti di un’impunità attentamente studiata e perseguita, si è impossessata del pubblico al fine di agire la propria avidità.
    Dinanzi a simili immagini, impensabili in un paese appena civile, più che sentirmi trattato da ” fesso ” , provo un sentimento di offesa profonda come cittadino e, diciamolo pure, di mortificazione come italiano, poichè, ancora una volta, viene mostrato a noi stessi, come ai tanti stranieri che visitano il nostro Paese, la dimensione di ridicolo in cui siamo precipitati

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Blog su WordPress.com.

Su ↑